Come si svolge la prima visita

La visita si apre con una serie di domande al paziente circa lo stato generale di salute, malattie, fratture, incidenti o interventi subiti in passato, abitudini alimentari, intolleranze e/o allergie, domande riguardo visite mediche precedenti a quella osteopatica (es.medico di famiglia, medico specialista,etc.) o esami strumentali (radiografie, risonanze magnetiche e/o TAC) o di laboratorio (ad es.esami del sangue) che possono incidere sul problema per cui ci si è rivolti all’osteopata.

Per la visita osteopatica pediatrica (dai 0 ai 16 anni), invece, le domande saranno rivolte alla mamma e/o al suo bambino/a – ragazzo/a e riguarderanno lo stato di salute della mamma e del bimbo durante la gravidanza, le modalità del parto, il post-parto, l’alimentazione del bambino, il suo sviluppo motorio ed eventuali visite specialistiche (pediatra, levatrice, otorino, oculista, dentista, etc.) svolte nel corso della crescita.

Al termine della raccolta dei dati, verrà eseguita la visita posturale osteopatica e il primo trattamento che verterà alla risoluzione dei sintomi e della causa primaria (non necessariamente relazionata al sintomo specifico o all’area indicata dal paziente).